Quando arriva la bolletta del gas
Attraverso la bolletta del gas, il fornitore ci fa recapitare un documento con il quale ci chiede il pagamento della somma che gli dobbiamo per la fornitura che riceviamo a casa del gas naturale. In genere questo documento dovrebbe arrivare con un certo anticipo, in modo che il consumatore abbia la possibilità di effettuare per tempo il versamento. Se il consumatore non procede a rispettare il termine della scadenza della bolletta, può andare incontro alla sospensione del servizio e, inoltre, dovrebbe pagare l’importo maggiorato degli interessi di mora. Ma quando arriva la bolletta del gas? Ecco che cosa bisogna sapere a questo riguardo.
Quando arriva la bolletta nel mercato tutelato
Per comprendere meglio quando arriva la bolletta del gas, occorre fare una distinzione fra il contratto nell’ambito del mercato tutelato e il contratto che invece appartiene al mercato libero. In particolare per quanto riguarda il mercato tutelato i tempi per l’invio della bolletta sono decisi dall’Arera, l’Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente.
In base a queste disposizioni, i soggetti possono ricevere la bolletta con frequenza diversa, tenendo conto dei loro consumi ogni anno. Se si tratta di consumi che non superano i 500 metri cubi all’anno di gas, la bolletta arriva ogni quattro mesi. Nel caso di consumi compresi tra 500 e 5.000 metri cubi l’anno, la bolletta ordinaria del gas arriva ogni tre mesi. Nel caso i consumi stimati siano superiori a 5.000 metri cubi l’anno, la bolletta viene inviata ogni mese.
Gli utenti che non superano i 5.000 metri cubi l’anno ricevono anche le cosiddette bollette di conguaglio. Anche queste sono soggette ad una scadenza ben precisa. Per i consumi entro i 500 metri cubi l’anno, la bolletta di conguaglio arriva almeno una volta all’anno. Per gli utenti che hanno consumi compresi tra i 500 e i 5.000 metri cubi annui, la bolletta di conguaglio arriva almeno ogni sei mesi.
Le tempistiche delle bollette per il mercato libero
Diversa è la situazione per quanto riguarda il mercato libero, perché la periodicità dell’invio della bolletta è specificata nel contratto che il consumatore ha sottoscritto. In genere la frequenza è bimestrale e, in generale, anche se le tempistiche possono essere differenti rispetto a quelle che vigono nel mercato tutelato, a livello pratico spesso i tempi coincidono.
Se il consumatore vuole sapere maggiori informazioni sulle tempistiche di invio delle bollette del gas, può consultare il sito web del fornitore o contattare il servizio clienti, per ricevere le dovute spiegazioni.
Cosa succede in caso di mancato rispetto dei termini
L’Arera, l’Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente, ha stabilito che, se non viene rispettata la periodicità che riguarda l’emissione e l’invio delle bollette del gas, il consumatore debba ricevere un indennizzo. L’importo dell’indennizzo corrisponde a 20 euro per le bollette che non sono state emesse secondo ciò che è stato previsto dal contratto.
In aggiunta al risarcimento, la società fornitrice del gas naturale deve assicurare che si abbia un ripristino della tempistica corretta per quanto riguarda la fatturazione. L’indennizzo viene pagato automaticamente, nel momento in cui si riceve la successiva fattura.
La possibilità del servizio tramite web
Soprattutto nel mercato libero è stata disposta la possibilità per molti utenti di ricevere anche la bolletta tramite web. A livello pratico, se l’utente decide di attivare questo servizio, le bollette vengono ricevute in formato PDF via posta elettronica.
Così poi l’utente può decidere di stamparne una copia o salvarla sul PC. In genere il servizio della bolletta via web viene abbinato a quello del pagamento tramite domiciliazione delle fatture, ovvero del pagamento attraverso l’addebito delle bollette sul conto corrente.
Anche questa rappresenta una comodità e un’utilità da non sottovalutare, perché, domiciliando direttamente le bollette sul conto corrente o sulla carta di credito, non c’è il rischio di dimenticare il pagamento e quindi di incorrere nella sospensione del servizio.